Il progetto educativo

Al cuore nostro progetto ci sono alcuni punti essenziali:

la fiducia è ciò che sostiene la tensione allo sviluppo delle potenzialità individuali insieme alla pratica della collaborazione e del rispetto dell’altro. “Primi Passi” progetta in vista di una società più accogliente, mettendo le basi formative per i cittadini di un futuro che sarà possibile solo grazie ad una convivenza pacifica tra persone con differenti riferimenti culturali.

per promuovere le risorse dei bambini e delle loro famiglie e per creare, allo stesso tempo, le condizioni dell’integrazione (attirando un’utenza diversificata). Offriamo ai bambini un contesto in cui la cura personale, gli stimoli educativi all’autonomia e allo sviluppo della personalità e delle capacità individuali si bilanciano in modo armonico, modulandosi diversamente a seconda dell’età e degli interessi.

non sentirsi soli in un momento così delicato della vita familiare è importante per ogni nucleo, in una società che si fa sempre più complessa e priva di punti di riferimento. Per le famiglie più fragili un sostegno in età precoce può incidere sugli esiti della “trasmissione intergenerazionale di povertà”, mitigando i risvolti negativi dell’influenza di un contesto famigliare deprivato economicamente e culturalmente sulle nuove generazioni. Il contesto del micronido, ordinato e ricco, svolge infatti un’azione educativa peculiare rispetto a quello familiare, avviando processi maturativi ed evolutivi altrimenti impensabili e predisponendo alla possibilità di una migliore riuscita nelle tappe formative successive. Gli ambienti di vita che il bambino attraversa, se l’educazione alla crescita è nelle mani di adulti consapevoli, possono infatti innescare cambiamenti non attingibili solo per maturazione genetico-individuale.

un obiettivo non scontato che viene perseguito qualificando accuratamente tutta l’offerta educativa, contenendo i costi delle rette per tutte le famiglie accolte e mantenendo un equilibrio tra la presenza delle varie etnie. L’integrazione e l’accettazione della differenza sono obiettivi educativi perseguiti nella quotidianità e sottolineati in momenti particolari, come la festa multietnica di fine anno. Il progetto tende a non accontentarsi della compresenza di etnie e culture differenti (multicultura), ma a favorire conoscenza e confronto reciproci (intercultura) per puntare a una micro esperienza di convivenza sulla base di valori comuni e condivisi, tra bambini e famiglie di appartenenza multietnica (transcultura).

allargando il campo a persone e famiglie che non sono utenti del nido. Se le famiglie accolte beneficiano dell’aiuto dei volontari, anche questi ultimi constatano un salto di qualità nella propria vita, grazie agli incontri, agli stimoli ricevuti, al sentirsi utili.

attraverso incontri di formazione e progetti mirati per educatori, volontari, genitori. Pezzo dopo pezzo costruiamo un progetto condiviso, che attua un’educazione partecipata e vede uno scambio attivo tra l’istituzione e il privato.

Negli ultimi anni, la crisi sociale ed economica e gli intensi flussi migratori hanno accelerato l’evaporazione delle reti relazionali sociali e familiari: questo fenomeno ormai consistente  ha spinto i servizi rivolti alla prima infanzia, prima focalizzati quasi esclusivamente sul bambino, a prestare una maggiore attenzione agli interventi di enpowerment della genitorialità, per rispondere al sempre più diffuso bisogno dei genitori di sentirsi parte di una comunità che li accompagna nella crescita dei figli, soprattutto dove c’è una fragilità sociale. Gli interventi a favore delle famiglie più fragili risultano essere una grande ricchezza per tutte le famiglie accolte.

Nato da un modello di solidarietà assistenziale – redistributiva, il progetto di “Primi Passi” si sposta ora verso un modello di solidarietà generativa, nel quale si attribuisce responsabilità alle famiglie (che sono chiamate a partecipare attivamente al progetto, sia personalmente sia economicamente); si restituisce loro dignità e possibilità d’integrazione sociale (attraverso la rete di rapporti creata con persone e istituzioni); le si fa rendere (permettendo ai genitori di lavorare e ai figli di sviluppare le basi per una buona e produttiva convivenza con gli altri).

Fin dalla sua apertura “Primi Passi” si è ispirato al modello di “Nido di Comunità” di Fondazione Mission Bambini (Onlus di Milano che si occupa di progetti a favore dell’infanzia più bisognosa in Italia e nel mondo). Tale modello, proposto come soluzione per combattere la povertà educativa, è stato validato dalla ricerca “Buone volontà utili per costruire qualità e sviluppo sostenibile nei nidi” realizzata nel 2014 dall’Istituto degli Innocenti di Firenze, su commissione di Mission Bambini, evidenziandone l’attenzione alle famiglie svantaggiate, alla flessibilità degli orari, all’ampio numero dei giorni di apertura, al ruolo attivo del volontariato, con attenzione alla sostenibilità economica e al fundrising.

 

“Primi Passi”, attraverso un lavoro di rete con altri servizi, mira a un’inclusione integrata delle famiglie, per renderle sia economicamente che socialmente inserite. L’accesso al nido stabilisce una prima alleanza con famiglie rese spesso diffidenti e non collaborative da molteplici forme di esclusione sociale, alleanza che si rinnova e approfondisce durante il percorso, grazie alla cura, all’incontro e al sostegno quotidiani.
In questo clima di fiducia, i bambini possono sperimentare l’alterità culturale fin dalla prima infanzia senza perdere i propri riferimenti.
Tutto ciò, unito alla collaborazione con altri enti e associazioni di Novara e del territorio limitrofo, permette al nido di non assumere la funzione di contenitore del disagio, ma piuttosto di segno visibile, una goccia d’olio nel mare dell’indifferenza e del rifiuto dell’altro da sé, uno stimolo vivo alla convivenza collaborativa e alla solidarietà.

I nostri obiettivi

Progetti realizzati o in corso

Bimbinforma - movimento creativo e psicomotricità

Tra aprile e maggio 2023, la Fondazione Mission Bambini  ha promosso e sostenuto un agile progetto nell’area psicomotoria, della durata di quattro incontri, con Marcella Fanzaga, danzatrice, coreografa ed educatrice del movimento somatico e del movimento in età evolutiva. L’approccio proposto pone attenzione ai processi che partono dal corpo in dialogo con la mente, in modo intuitivo e profondo. Gli appuntamenti, destinati a educatori e bambini, hanno fatto seguito a un precedente percorso formativo promosso da Fondazione Mission Bambini,  rivolto al solo personale educativo. Il corso, dal titolo “Incontrare sé – incontrare il bambino”, si componeva di altri quattro incontri, svoltisi tra maggio e giugno 2022, tenuti da Marcella Fanzaga e Angelica Costa. Gli obiettivi formativi riguardavano: riconoscere il linguaggio non verbale dei bambini; rispondere in modo efficace alle loro richieste; accogliere anche i propri bisogni in ambito di lavoro; facilitare percorsi di apprendimento personalizzati e fruttuosi.

Il libro come cura

Ha preso vita il 25 novembre 2020 il progetto: “Il libro come cura” a sostegno dei bambini più piccoli per affrontare, attraverso la lettura, le difficoltà emotive (in particolare quelle legate alla pandemia di Covid 19).    Il progetto, ideato e sostenuto economicamente  dalla Fondazione De Agostini, è stato realizzato in collaborazione con l’assessorato all’Istruzione ed Educazione del Comune di Novara. L’iniziativa ha coinvolto gli 8 nidi comunali, il Centro per le Famiglie Comune di Novara e il nostro nido: Asilo Primi Passi, gestito da “Gerico — Impresa e Cooperativa Sociale”. Sono stati coinvolti nel progetto i 24 bambini frequentanti, i loro genitori e il personale educativo.

Servizi 0-6: passaporto per il futuro

L’Asilo Primi Passi è uno dei 12 partner che hanno aderito al Progetto “Servizi 0-6: passaporto per il futuro”, promosso da Fondazione Mission Bambini e selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, aperto a febbraio 2018 e concluso a luglio 2021. Partner locale nel sostegno alle famiglie è stata Caritas Novara.

Il progetto prevedeva 3 principali azioni di contrasto alla povertà educativa infantile:

  • Rendere più flessibili i servizi coinvolti, con particolare attenzione alle famiglie più fragili, dal punto divista economico o educativo
  • Promuovere le competenze dei genitori, per dare una risposta concreta al problema dell’isolamento delle famiglie nella funzione educativa, facendoli sentirsi parte di una comunità .
  • Costruire una comunità educante, promuovendo la partecipazione attiva di tutti i soggetti  nella sfida di educare le nuove generazioni e nel sostegno alle famiglie.

Primi Passi, nell’ambito di queste azioni ha raggiunto, nel triennio progettuale prolungato, più di 70 famiglie accolte dal nido:

ampliando la flessibilità del servizio in entrata e in uscita (più di 1.000 ore)
realizzando prima laboratori e incontri per le famiglie in presenza (complessivamente più di 20) e poi iniziative di sostegno e formazione online per promuovere le competenze genitoriali (e in particolare la cura della salute del bambino).
offrendo visite mediche specialistiche di screening per i bambini (più di 70) e tre incontri di prevenzione e primo soccorso per i genitori.
potenziando le funzioni di accompagnamento delle famiglie ai servizi territoriali (più di 30 ore di colloqui e accompagnamento)
implementando la rete territoriale di Enti e Associazioni di riferimento e coltivando l’apporto del volontariato e l’opera di fund raising

Rapporto con le famiglie

Accogliamo ogni famiglia nel pieno rispetto delle sue opinioni e dei suoi riferimenti culturali; abbiamo progettato un’ampia flessibilità sugli orari di frequenza; offriamo la possibilità di incontri e colloqui formali o informali di chiarificazione e sostegno, per creare un’alleanza tra personale e familiari, che riteniamo indispensabile allo sviluppo e alla crescita armonici e sereni del bambino.
Durante l’anno sono organizzati, compatibilmente con le disposizioni sanitarie:

  • Colloqui individuali
  • Riunioni
  • Eventi per le famiglie 
  • Laboratori per genitori e figli

Invitiamo i genitori a partecipare attivamente alla vita del nido: la loro presenza è preziosa per noi e indispensabile per i bambini! Anche nonni, zii e familiari che partecipano alla vita dei bambini sono i benvenuti!
In ogni momento i genitori che lo desiderano possono richiedere un colloquio con la pedagogista e le educatrici, concordando insieme la data e l’orario più adeguati.

Le nostre proposte

Primi Passi, oltre agli attenti momenti di cura, offre ai bambini molteplici proposte, calibrate in base all’età e agli interessi, secondo un progetto che si rinnova di anno in anno. Durante la giornata il gioco libero e di scoperta si alterna a proposte più strutturate in piccolo gruppo, con un’educatrice di riferimento. Anche gli spazi interni, gli arredi, i materiali e i giocattoli sono scelti e organizzati per favorire di volta in volta, l’esplorazione, la socializzazione, la cooperazione, il rilassamento o il movimento…
Gli spazi esterni sono utilizzati quotidianamente anche nella stagione invernale, se c’è bel tempo: l’esperienza “del fuori” è ricca di stimoli sensoriali e offre opportunità educative e relazionali irrinunciabili, oltre ad essere generalmente molto ricercata dai bambini.

Anche alcuni laboratori vengono riproposti con regolarità, per il loro valore formativo e… per il grande piacere che offrono ai bambini:

  • Gioco psicomotorio
  • Laboratori espressivi (teatro per bambini, drammatizzazioni, lettura, disegno narrativo, attività grafico-pittoriche, manipolazione, ascolto musicale, canto, baby dance)
  • Avvicinamento alla lingua inglese con canzoni e giochi
  • Orticoltura
  • Cestino dei tesori
  • Gioco euristico e laboratori di costruttività
  • Giochi d’acqua estivi (piscinette)
  • Giochi con la sabbia

Bacheca

Il nostro nido ha collaborato con Fondazione Mission Bambini per creare “Bambini Patapum”, una piattaforma ricca di contenuti per far crescere chi si occupa di bambini (genitori, nonni, volontari, educatori). L’accesso alla piattaforma è libero

Nell’area famiglie di “Bambini Patapum” si può accedere gratuitamente ad articoli e video (su educazione, benessere, lettura) e alla registrazione dei webinar già realizzati: